Amarena: una foresta di libri
di Valerio Di Fonso
Ad un mese esatto dalla sua scomparsa, l’orsa Amarena continua a far parlare di sé. E’ una ferita difficile da rimarginare quella dell’orsa uccisa a fucilate a San Benedetto dei Marsi lo scorso 31 agosto. Una cicatrice nei cuori di tutti, specie degli abruzzesi che negli anni si sono sempre più abituati a convivere con la fauna selvatica, tanto da far diventare l’orso bruno marsicano simbolo dell’intera regione.
La storia di Amarena raccontata da Lupieditore
Tra le varie iniziative degli ultimi 30 giorni a sostegno degli orsi c’è quella della Lupieditore, che poco meno di una decina di giorni fa ha pubblicato il primo libro sulla vita di Amarena: “Mamma Orsa: la favola di Amarena e dei suoi cuccioli a Villalago”. Descritta come una favola moderna destinata sia agli adulti che ai bambini, l’opera si impreziosisce di immagini, narrate direttamente dalla prospettiva di Mamma Orsa Amarena. L’edizione del libro è stata resa possibile grazie al sostegno finanziario della Fondazione “Ricordo di Tiziana Secchi”, ente che ha sempre mostrato una grande sensibilità verso i progetti culturali, con un occhio di riguardo verso i giovani, tanto da sostenere attivamente il loro percorso accademico presso l’Università di Teramo e la sua sede distaccata ad Avezzano. Le evocative immagini presenti nel libro provengono direttamente dall’obiettivo di Sabrina Iafolla, conosciuta come “La Signora degli orsi”, e di Marino Baroncini. Entrambi hanno generosamente concesso l’utilizzo delle loro fotografie, che sono state successivamente trasformate in illustrazioni da cartone animato, per meglio adattarsi al tono fiabesco della narrazione.
I record del libro
Una lettura coinvolgente, una storia che attraversa le barriere tra specie, unendo cuori e menti attraverso le esperienze universali dell’amore, della maternità e del coraggio. Disponibile nelle migliori librerie e online, il libro è entrato in pochi giorni nella top 10 bestseller di Amazon. Il libro ha raggiunto il successo sulla piattaforma di proprietà di Jeff Bezos: dopo appena una settimana dal lancio, ha raggiunto il primo posto come bestseller nelle categorie “Letteratura italiana”, “Fiabe europee” e “Libri sugli orsi”.
Dalle pagine agli alberi
La casa editrice Lupieditore ha annunciato che devolverà il ricavato delle vendite del libro “Mamma Orsa: la favola di Amarena e dei suoi cuccioli a Villalago” a un’importante causa ambientale. L’iniziativa, denominata “Una Foresta per Amarena”, è stata lanciata dal gruppo Facebook “Le Montagne dell’Orso” in collaborazione con il comitato omonimo. La missione del progetto è quella di raccogliere fondi per la piantagione di alberi da frutto nel comune di Villalago, zona storicamente legata alla figura di Amarena, l’orsa simbolo della regione. L’amministrazione comunale ha generosamente concesso alcuni terreni per realizzare questa meritoria iniziativa, rendendo possibile il sogno di un’area verde rigogliosa e fruttuosa. In dettaglio, verranno piantati alberi di diversi tipi: pere, mele, ciliegie, e verranno inoltre introdotti cespugli di more e sorbo. Questi non solo arricchiranno l’ecosistema locale, ma forniranno anche una fonte di cibo per la fauna selvatica. Il culmine di questa iniziativa sarà una giornata speciale dedicata alla memoria di Amarena, la mamma orsa tragicamente scomparsa la sera del 31 agosto. Questa giornata non solo servirà come un momento di riflessione sulla vita dell’orsa e sull’importanza della conservazione della natura, ma segnerà anche l’avvio ufficiale delle piantagioni.